Per ventilazione meccanica controllata si intende un sistema automatico di ricambio permanente dell’aria all’interno di un ambiente.
VENTILAZIONE MECCANICA CONTROLLATA
Questo dispositivo trova sempre più applicazione negli edifici moderni che se da un lato sono talmente isolati al fine di abbattere le possibili dispersioni termiche dall’altro non riescono più a permettere il corretto ricircolo dell’aria.
Questo può causare diverse problematiche quali ad esempio:
- La formazione di muffa dove ristagna l’umidità;
- La presenza di aria viziata data dall’accumulo di inquinanti e con scarsità di ossigeno;
- La presenza persistente di odori.
Il sistema VMC permette il corretto ricambio d’aria senza incorrere in perdite di calore attraverso l’apertura di finestre o la presenza di infiltrazioni attraverso infissi o nell’involucro edilizio, il tutto con modesti costi energetici.
Le potenzialità che la ventilazione meccanica controllata offre sono relative all’aumento della prestazione energetica della costruzione, e quindi all’aumento del suo valore economico; al risparmio energetico e quindi al risparmio economico ad esso legato, al controllo della qualità dell’aria.
La presenza di questo sistema di ventilazione caratterizza lo standard Passivhaus, senza la sua presenza si avrebbe una casa a basso consumo energetico.
Il Passivhaus institut dà la seguente definizione riferendosi a una casa passiva:
“Una casa passiva è un edificio per il quale si può ottenere il comfort termico (ISO 7730) solamente attraverso il post-riscaldamento o il post-raffrescamento della massa di aria in ingresso che è richiesta per soddisfare condizioni di sufficiente qualità dell’aria interna (DIN 1946), senza bisogno di ricircolo”.
Una casa passiva è quindi un edificio che grazie a tecniche innovative riesce a mantenere delle condizioni interne di comfort ottimale. Questo avviene sia per quanto riguarda l’isolamento termico, sia per il ricambio d’aria attraverso l’uso di un sistema di ventilazione meccanica sia per l’abbattimento dei consumi energetici inerenti all’apporto di calore recuperandolo dall’aria espulsa.
Dalla descrizione che si trova nel Passive House Planning Package (PHPP), secondo lo standard Passivhaus, una casa passiva viene presentata con le seguenti caratteristiche:
- Isolamento termico molto elevato;
- Finestre isolate a triplo vetro di alta qualità;
- Sistema di ventilazione meccanica con recupero di calore ad alta efficienza;
- Tenuta all’aria e assenza di ponti termici;
- Apparecchi domestici e illuminazione ad alta efficienza.
La casa passiva non è prerogativa solo degli edifici di nuova costruzione, lo standard passivhaus è applicabile anche ad edifici esistenti in fase di ristrutturazione. In questo caso si provvederà ad isolare la casa mediante l’utilizzo di un cappotto, sostituendo gli infissi con finestre isolate ad alta qualità e inserire al posto dell’impianto di riscaldamento un impianto di ventilazione.